Silvia Gerometta

Silvia Gerometta
Pordenone

Vive e lavora a Sesto al Reghena. Dopo gli studi di filosofia ha coltivato la passione per la pittura che la caratterizza fin dall’infanzia e ha frequentato corsi con numerosi maestri tra i quali Luigi Onofri, Mario Pauletto e Andreas Kramer, approfondendo varie tecniche (acquerello, acquaforte e acquatinta, acrilico, monotipo, xilografia). Da sempre attratta dal segno grafico, dalla figura e dal movimento, dapprima si accosta all’acquaforte e all’acquarello per poi passare alla pittura acrilica che attualmente è la tecnica che predilige. L'artista utilizza un tratto incisivo e impulsivo che vuole trasmettere la forza di un'emozione scaturita in un momento sospeso e trattenuto, quasi un fermo immagine. Sensibile ad una particolare gamma di tonalità dai blu ai turchesi, che la pittrice accosta in un reciproco esaltarsi alle terre, negli ultimi anni ha sviluppato varie tematiche legate all’atmosfera e alla suggestione dell’imbrunire e alle atmosfere dilatate della sera che avvolgono oggetti, persone e paesaggi rendendoli misteriosi. La figurazione, l’altro ambito di esplorazione e ricerca, è colta nella semplicità di gesti quotidiani fuggenti, dove è sempre presente il movimento. Le figure, talvolta abbozzate o non finite, invitano lo spettatore a riempire i vuoti lasciati con una propria valenza di significato. Dal 2000 fa parte dell'associazione "Gruppo d'arte Sigalotti". Ha esposto in numerose mostre collettive di artisti veneti e friulani: "Figurastrattive" Motta di Livenza, agosto 2018, "Archittettura e Archeologia Industriale" Sesto al Reghena, maggio 2019; "Leonardo Il Volo" Torre campanaria abbazia di Santa Maria in Silvis, dicembre 2019, per citare le ultime. Ha partecipato a concorsi e competizioni nazionali.