Paolo Zanin

Paolo Zanin
Treviso

I suoi primi approcci alla creatività si esprimono con la pittura ed il fascino del colore, dipingendo tele di paesaggio e anche di figura. Solo da poco scopre la predilezione ed il fascino per la forma totale, la scultura, che lo rapisce totalmente dedicandovi tutto il tempo con interesse, studio e lavoro. La sua capacità di realizzare i modelli di aereo d’epoca o nuovi, partendo dal progetto, è un’esperienza sulla quale ha lavorato per tan- to tempo tanto da diventare una professione, in quel caso la forma inseguiva l’efficienza, in questo frangente invece i suoi progetti di scultura diventano l’elemento principe, sia per l’aspetto anatomico sia per il gesto dinamico che per l’equilibrio formale. Il soggetto scultoreo che l’artista predilige è la figura dell’uomo, nei suo momenti di vita semplice o epica, portandoci a riflettere sulla nostra fragile posizione. Chiedersi dunque cosa sia la sua Arte ed in quale corrente collocarla, in questo momento storico credo sia persino superfluo, quello che importa invece è la sua sana e vera tensione dell’“essere creativo” per Paolo infatti è l’insieme di tutto questo, l’idea, lo studio della forma, la scelta dei materiali e le loro combinazioni sono dunque “progetto totale“.

Roberto Furlan