Ciro Zanette

Ciro Zanette
Treviso

Originario di Pero di Breda di Piave nel trevigiano, Nazzareno Zanette, conosciuto da tutti con il nome di Ciro, vede la sua formazione artistica nel contesto opitergino degli anni Sessanta. Significativa è la frequentazione di Gina Roma e la partecipazione alle esposizioni promosse dal Circolo culturale Quattro Cantoni, in particolare alla Collettiva di piccolo formato. L’esperienza di quegli anni spinge l’artista a elaborare una visione espressionistica della natura in cui il colore puro diviene l’elemento fondante. Ciro Zanette si allontana da una ripresa descrittiva della realtà, legata al variare contingente della luce e delle condizioni atmosferiche. Rifiuta la pittura “en plein air”, limitandosi a elaborare di fronte al soggetto veloci schizzi con puntuali annotazioni. Solo successivamente l’intuizione iniziale del paesaggio trova piena rielaborazione attraverso l’azione pittorica realizzata nello studio. Nascono così le sue vedute della campagna trevigiana, delle anse del Sile, dei campi di papaveri, delle antiche barchesse e dei casolari abbandonati. Il colore materico è steso con veloci e ampie pennellate che rompono le forme lasciando emergere l’espressività gestuale dell’artista.
Roberta Gubitosi