Florian Prünster

Florian Prünster

Bolzano

Guardare alle persone come creature speciali, trasporle in ritratti a matita e carbone con le loro specifiche individualità e in ogni loro sfaccettatura, sviscerandone le emozioni, il tutto con un utilizzo relativamente ridotto di materiali: è questa la peculiarità dell’arte di Florian Prünster, autodidatta altoatesino capace di conferire un carisma senza fine a volti, sguardi e mimica, guardando anche “dietro la facciata”. Florian Prünster, che ha cominciato con la pittura ad olio per poi scoprire una speciale propensione al realismo e dedicarsi alla ritrattistica, vanta una “scrittura” eccellente con matita, carboncino e Pierre Noire su carta da disegno pregiata, dimostrando un talento assoluto nella rappresentazione della presenza umana ed elaborando straordinari ritratti realistici, caratterizzati da un’esecuzione del tratto sensibile, precisa, quasi vellutata.

I suoi ritratti rispecchiano il carattere, la condizione e i sentimenti dei soggetti, inducendo l’osservatore a guardare nella loro anima. L’artista riserva una particolare attenzione agli occhi, l’elemento più importante per conferire alle persone un’espressione interessante e vitale, rappresentando esperienze, percorsi di vita e stati emotivi come tristezza e gioia.